L’INSTALLAZIONE DELLE VALVOLE È UN OBBLIGO LEGISLATIVO
La direttiva europea 2012/27 sull’efficienza energetica ha definito un quadro comune di misure al fine di raggiungere, entro la data del 2020, la riduzione dei gas serra e il fabbisogno di energia primaria.
Tale direttiva (1) è stata poi recepita attraverso il D. Lgs. 102/14 (2), modificato dal D. Lgs 141/16 (3).
Il D. Lgs. 141/16 ha reso obbligatorio l’installazione dei dispositivi di termoregolazione e contabilizzazione (le valvole termostatiche).
LE VALVOLE REGOLANO LA TEMPERATURA
Le valvole termostatiche sono dei regolatori di temperatura, associate ad un termostato, che consentono un equilibrio della diffusione di calore all’interno di un locale.
Il loro compito è quello di regolare l’afflusso di acqua calda ai caloriferi in funzione del livello fissato dall’utente, allo scopo di permettere un risparmio energetico.
La valvola termostatica può essere usata sia in impianti di raffreddamento che in impianti di riscaldamento.
Le valvole sono, essenzialmente, composte da: ►Manopola di regolazione; ►Bulbo termostatico; ►Molla di contrasto; ►Otturatore.
FUNZIONAMENTO DELLA VALVOLA
Ogni calorifero, in fase di riscaldamento, riceve acqua calda dalla caldaia.
La caldaia ha un bruciatore che riscalda l’acqua e, tramite una pompa, la spinge dentro i tubi del circuito idraulico dell’appartamento, fino ai caloriferi.
L’acqua calda entra nei caloriferi riscaldandoli e il calore emesso serve a riscaldare l’ambiente.
La valvola termostatica viene installata, sul calorifero, al posto della comune valvola manuale.
All’interno della valvola è presente un sensore, costituito da un involucro rigido ripieno di liquido.
Quando la temperatura aumenta, il liquido si dilata, determinando la chiusura dell’otturatore, in corrispondenza della temperatura impostata.
In questo modo, il radiatore non verrà più riscaldato.
Nel momento in cui la temperatura dell’ambiente scenderà al di sotto di quella impostata, la valvola si aprirà e ricomincerà a circolare acqua calda nel radiatore.
La valvola termostatica è, quindi, un regolatore di temperatura di tipo proporzionale. Sulla “testa” della valvola è montata una manopola di regolazione con una scala graduata che va da 0 a 5 (ma può essere diversa in base al produttore).
Tra la posizione 0 e la posizione 1 c’è, generalmente, il simbolo del fiocco di neve (antigelo); in questo caso il radiatore si riscalderà solo se la temperatura dovesse scendere sotto i 5 °C.
Regolando la manopola su 0 la valvola rimane chiusa, non permettendo il passaggio dell’acqua calda nel radiatore.
Regolando la manopola su 5 la valvola rimane sempre aperta, permettendo un costante flusso di acqua calda verso il radiatore.
Pur non essendoci una corrispondenza diretta tra i numeri della scala e la temperatura ambiente, generalmente (anche se ciò può variare in base al produttore della valvola stessa) avremo:
Posizione 0= Temperatura ambiente di 0 °C
Posizione ❄= Temperatura ambiente di 5/7 °C Posizione 1= Temperatura ambiente di 15/16 °C Posizione 2= Temperatura ambiente di 17/18 °C Posizione 3= Temperatura ambiente di 19/20 °C
Posizione 4= Temperatura ambiente di 21/22 °C
Posizione 5= Temperatura ambiente di 23/24 °C
Quindi, impostando la valvola, ad esempio, sulla posizione 3, al raggiungimento di 19/20 °C, il flusso dell’acqua al calorifero si interromperà.
NOTE:
(1) Le direttive sono leggi dell’Unione Europea che non hanno applicazione immediata sugli stati membri ma necessitano di provvedimenti legislativi, di ciascun stato, per poter essere applicate. (2) Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE. (3) Disposizioni integrative al decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, di attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE.
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